Realizzazione del recupero dell’Area del laghetto di Via Cristoforo Colombo (BO),dato in affidamento alla Associazione Sportiva Dilettantistica
Oasi Lago verde
nell'ottobre 2016.
la pesca sportiva...
Un lago rinaturalizzato costituisce infatti un notevole arricchimento dell’Ambiente (inteso come Parco) poiché risulta in qualsiasi
momento dell'anno un punto piacevole di sosta e di osservazione di flora e fauna.
Grazie alle nuove funzionalità pensate nell’area del Lago in oggetto e nei suoi immediati dintorni, il progetto immagina una serie di
azioni che nel loro insieme arricchiscano in concreto il valore del Territorio.
Questo per la restituzione alla Collettività di uno spazio,a due passi dal cuore cittadino, finalmente fruibile e con attraenti finalità
ludico ricreative.
Ma soprattutto (tema centrale predominante e filosofia guida della nostra Associazione) l’idea è che in questo luogo si possano
finalmente creare e sviluppare Attività Sociali e di sensibilizzazione verso la tutela dell’ambiente e degli animali.
il tuo spazio nel verde..
Il relax e la tranquillità..
La riqualificazione del laghetto di Via Colombo a Bologna, prefigura l’attivazione di un percorso formativo rivolto in particolare dalla nostra Associazione ai giovani pescatori,agli amanti della natura nei suoi percorsi verdi,a chi ama gli animali di cui questo luogo è ricco (oche, anatre, aironi, pesci, uccelli, pappagalli, tartarughe, aragoste..)
Esiste, infatti, l'intento di organizzare corsi di avvicinamento alla tutela della Fauna ittica ed a quella dell’Ecosistema acquatico uniti all’esercizio della Pesca sportiva con rilascio.
I piccoli partecipanti sarebbero così stimolati ad accrescere le loro conoscenze tecniche ed ecologiche .L'obiettivo è quello di creare
nelle nuove generazioni di pescatori dilettanti una gestione responsabile del Patrimonio Naturale Cittadino (flora e fauna del
territorio).
La pesca no-kill (senza uccisione), nota anche come catch and release (cattura e rilascio),
ha un minor impatto sul popolamento ittico rispetto alla pesca sportiva tradizionale e pertanto andrebbe incentivata o addirittura
considerata l’unica possibile nei parchi e nelle riserve naturali per arrivare all'obiettivo di una reale salvaguardia dell’ittiofauna.
In questo panorama tutte le aree protette (come quella che il nostro Progetto "Oasi Lago verde" vorrebbe realizzare),dovrebbero
distinguersi in misura più netta rispetto alle altre zone del territorio, contrastando la diffusione delle forme alloctone,
regolamentando la pesca per favorire le specie locali e auspicando l'esercizio di un corso abilitante per la pesca sportiva nei parchi
e nelle riserve.